giovedì 31 ottobre 2013

DIPINGIAMO CON...MANI E PIEDI!

Gli ingredienti per questa attività sono semplicissimi:

- tempere colorate (per bimbi piccoli)
- piatti di carta
- un bel foglio grande
- musica

Ho messo la tempera in piatti di carta e fermato i quattro angoli del foglio al pavimento con lo scotch. Ho acceso la musica che piace a CiccioPatato e via...


Con mani...


...e piedi!


A ritmo di musica, seguendo l'ispirazione...


Anche il piccolo Cigolino ha partecipato all'attività pasticciando sul foglio, poi prendendolo per le manine, l'ho aiutato a camminare sul foglio lasciando le impronte dei suoi mini piedini

venerdì 13 settembre 2013

Fluido non newtoniano

Oggi voglio raccontarvi di una meravigliosa scoperta. Alzi la mano chi conosce i fluidi non newtoniani, beh fino a qualche giorno fa io ne ignoravo totalmente l'esistenza, ma ora ho so che sono perfetti per giocare. Ho apprezzato moltissimo questo esperimento, proprio come i miei bimbi. Riproponendo lo stesso gioco fra qualche anno, probabilmente i bambini potranno osservarlo sotto l'ottica più scientifica che riguarda i passaggi di stato.

 

Ho preparato l'impasto con l'aiuto di CiccioPatato che ha dosato 2 bicchieri di maizena e 1 bicchiere d'acqua. Poi ha aggiunto del colorante alimentare liquido rosso e blu


Questo è il bellissimo effetto marmorizzato che si è creato. CiccioPatato si è divertito a giocare con l'impasto con vari strumenti: una frusta per impastare, delle cannuccie, un mestolo da minestra e un mestolo forato, un cucchiaino, dei contenitorini in plastica.


L'aspetto curioso di questo impasto è che quando vi si imprime una forza sopra, si indurisce e passa allo stato solido, quando invece non si imprime alcuna forza passa allo stato liquido. E' difficile da immaginare, quindi non vi resta che provarlo.

Ad un certo punto CiccioPatato voleva fare una pallina con l'impasto, fin tanto che la rotolava tra le manine, era solida, appena ha smesso si è liquefatta sotto i suoi occhi stupiti.
Visto che il pavimento del terrazzo non era abbastanza sporco del nostro impasto, CiccioPatato ha rovesciato il contenitore e l'effetto è stato sorprendente.



Con una cannuccia CiccioPatato ha fatto dei disegni sull'impasto indurito. Abbiamo messo dei fogli di carta sopra e ta daaaaaaaan!!!






I disegni sono davvero carini e li abbiamo usati per fare dei bigliettini di auguri. Basta piegare un foglio A4 in due nel senso della lunghezza, di nuovo piegarlo e applicare sulla "copertina" un ritaglio del disegno.


lunedì 17 giugno 2013

CREARE UN BASTONE DELLA PIOGGIA

Mio padre mi ha dato dei tubi di cartone molto spesso da utilizzare per accedendere il fuoco nel caminetto. Si tratta di tubolari usati per avvolgere materali da imballaggio tipo pluriball, guardandoli ho pensato che sarebbe stato un vero spreco gettarli nel caminetto e quindi...ricicliamoli!!

Con un seghetto ne ho tagliato un pezzo lungo circa 35 cm (si possono utilizzare anche degli altri tipi di tubolari, escluderei quelli dello scottex perché sono troppo leggeri, anche in plastica vanno bene), ho preso dei chiodini e un martello. Ho piantato i chiodi nel tubolare, una volta fermati, CiccioPatato ha inferto i colpi finali per inserire i chiodi fino in fondo. Il più delle volte l'ho aiutato a farlo, ma qualche colpo ben assestato l'ha piazzato anche da solo.

Quanti più chiodi metterete, tanto più lungo sarà il suono prodotto dal bastone della pioggia. I chiodi si possono mettere in maniera assolutamente casuale, l'importante è coprire un po' tutta la superficie del tubo.
Ora bisogna scegliere cosa mettere all'interno: riso, fagioli, lenticchie, cous cous, perline...ogni cosa produrrà un suono diverso.

Con lo scotch da pacchi ho chiuso le due estremità in maniera tale da evitare la fuoriuscita del contenuto. Con la decorazione vi potete sbizzarrire, io avevo un po' di carta da regalo avanzata e quindi l'ho usata per avvolgere il nostro bastone della pioggia.  In alternativa si può coprire con della carta (anche semplici fogli bianchi) e poi far incollare ai bimbi pezzi di stoffa, adesivi, decorazioni varie...

L'effetto sonoro è bellissimo, Cigolino lo adora!!




giovedì 13 giugno 2013

PITTURA CON LO YOGURT

Lo yogurt si presta ad essere utilizzato per dipingere soprattutto in quelle fasi in cui i bambini tendono a mettersi tutto in bocca. Basta utilizzare poche gocce di colorante alimentare per creare una pittura del tutto edibile, così fra una spennellata e l'altra uno spuntino è del tutto legittimo.
Per la buona riuscita dell'attività è importante utilizzare uno yogurt bianco che non sia troppo liquido, io ho utilizzato lo yogurt che preparo in casa e che rimane abbastanza denso. Nella dispensa avevo soltanto il colorante blu e quello rosso, quindi abbiamo messo lo yogurt in due piccole vaschette e mischiando i colori ne sono risultate delle belle sfumature pastello.


CiccioPatato ha dato libero sfogo alla sua vena creativa. Ha voluto che gli mettessi un po' di musica di sottofondo e poi è tornato al suo tavolino da lavoro tutto contento...


Ad un certo punto CiccioPatato ha afferrato dei pezzi di Lego che aveva lasciato in cameretta precedentemente, li ha immersi nello yogurt e li ha premuti sul foglio usandoli a mo' di timbri.  I circoletti che vedete sui disegni sono proprio creati con questa "innovazione tecnica" ;)




mercoledì 12 giugno 2013

TUNNEL DELL'AUTOLAVAGGIO


Le previsioni meteo assicurano che nel weekend scoppierà il caldo torrido e allora prima di archiviare definitivamente sciarpe e calze di lana, ho deciso di portare i bimbi nel tunnel dell'autolavaggio, o meglio portare l'autolavaggio dai bimbi.

Ho messo 4 sedie vicine e tra una e l'altra ho posizionato calze colorate e sciarpe che quindi penzolavano verso il pavimento per simulare le spazzole dell'autolavaggio. Per creare un effetto tunnel più realistico, lateralmente ho messo un lenzuolino di Cigolino, fermandolo con dello scotch. 
CiccioPatato si è subito infilato nel tunnel avanzando velocissimamente per uscire dall'altra parte. Tutto felice ha cominciato a fare su e giù per il tunnel, ma poi gli è venuta un'idea: visto che si tratta di un tunnel dell'autolavaggio, perché non prendere le macchinine e lanciarle a tutta birra e vedere se riescono ad uscire dall'altra parte o se vanno a sbattere prima? Si è quindi creata una fila da far invidia alla Salerno-Reggio Calabria in pieno agosto, c'erano anche uno scuola-bus e un mezzo d'opera...


 

Anche Cigolino ha voluto prendere parte al gioco e si è divertito ad afferrare le calze che ciondolavano dalle sedie e cercando di "mangiarle".

GIOCHIAMO CON L'ACQUA E I TRAVASI

Ancora una giornata di sole...che sia veramente arrivata l'estate? Chissà, nel frattempo meglio approfittare di questi raggi di sole per giocare un po' sul terrazzo...

Avete presente i vasetti di plastica che sorreggono le uova di Pasqua? Li ho conservati e sono risultati utili in più occasioni, oggi li abbiamo utilizzati per i travasi (se state pensando "ma quante uova vi siete mangiati?", dovete sapere che le ho mangiate tutte io!). 

Ho concesso a CiccioPatato l'uso della pompa dell'acqua in totale autonomia, gli ho dato i vasetti e un pennello. La fantasia dei bambini non ha limiti, sarebbe rimasto lì a giocare per ore, completamente assorto nella sua attività...


All'inizio si è divertito a riempire tutti i vasetti, a bagnare il pennello e poi passarlo sul pavimento o sul muro (della serie piccoli imbianchini crescono).


Poi si è ricordato che sul terrazzo abbiamo un pozzetto per lo scolo dell'acqua, quindi ha cominciato a riempire un vasetto alla volta, seguiva un percorso facendo bene attenzione a non rovesciare l'acqua e la buttava dentro allo scolo. D'obbligo mentre camminava la canzoncina "piaaaaaaaaaano, piaaaaaaaano, la lala laà" (suggerita da me dopo uno scivolone con tanto di botta sul sedere sul pavimento bagnato) e un bello "SPLAAAASH" quando rovesciava l'acqua.


Poi è iniziata la serie di travasi da un bicchierino all'altro. Era completamente zuppo, ma ne è sicuramente valsa la pena. Questa attività aiuta ad affinare le capacità motorie, versare acqua da un contenitore all'altro senza rovesciarla fuori richiede un controllo che si apprende solo con la pratica. Questo gioco aiuta inoltre a sviluppare il concetto di forma, di contenuto e contenitore. Una variante carina potrebbe prevedere dell'acqua colorata (basta aggiungere qualche goccia di colorante alimentare) per osservare cosa succede quando si mescolano acque di colore diverso.



martedì 11 giugno 2013

AUTOLAVAGGIO CON LA SCHIUMA

Finalmente è uscito un po' di sole, sembra che l'inverno non finisca mai quest'anno, ci vuole decisamente un'attività all'aria aperta. Mentre Cigolino dormiva, ho pensato di proporre a CiccioPatato un gioco in cui potesse bagnarsi un po', l'acqua è la sua passione.
Ho pensato di realizzare un piccolo autolavaggio per le macchinine. Ho preso due scatole di plastica che usiamo per riporre alcuni giochi e attingendo sempre alla dispensa di papà, ho messo un po' di schiuma da barba in una delle due scatole, mentre nell'altra ho messo un po' d'acqua (facendomi aiutare da CiccioPatato, l'acqua pesa eh! ^_^). All'acqua ho aggiunto qualche goccia di colorante alimentare, perché "mamma, il mare è blu!". Ed il gioco è fatto:


CiccioPatato ha cominciato a tuffare le macchinine nella schiuma da barba ed era molto divertito dal fatto che la schiuma creasse un effeto scivoloso e le macchinine "camminassero" lasciando la scia. Dopo essersi sporcate per bene, le macchinine facevano un piccolo percorso e poi SPLASH! dentro l'acqua.


Ovviamente l'acqua si è subito riempita di nuvolette di schiuma galleggiante

 

Ultimo passaggio: asciugatura sull'asciugamanino posto a terra

 

Nel frattempo Cigolino si è svegliato, "ci ha raggiunto" e ha afferrato subito una delle macchinette


E' un'attività che intrattiene per parecchio tempo e serve veramente poco per prepararla. Consiglio di farla comunque all'aperto, anche un balcone va bene, in giardino forse sarebbe ancora meglio. Dentro casa eviterei di farla a meno che dopo non abbiate la fantasia di mettervi ad asciugare tutto il pavimento!